Mistcrawler di Alberto De Stefano (recensione)

Chi è il gigante che brandisce uno spadone a due mani e che pare controlli una magica nebbia che rende ciechi i suoi avversari al suo comando? Scopriamolo insieme parlando del nuovissimo MISTCRAWLER di Alberto De Stefano edito da ACAR Edizioni!

Mistcrawler di Alberto De Stefano
Mistcrawler di Alberto De Stefano

Abbiamo conosciuto Alberto De Stefano diversi anni fa e ne abbiamo presentano di suoi bellissimi romanzi. Fra i tanti ricordiamo:

Il potere della Maschera e la Spada

Oggi, però, voglio raccontarvi di quest’ultimo romanzo di Alberto che ho avuto la fortuna di leggere in questi giorni. Ancora un enorme grazie all’autore che non manca di inviarmi copie dei suoi nuovi libro tutti con dedica autografata !!!

TRAMA

Ailbhe è un guerriero possente, ma sconfitto e reso inerme dalle percosse dalla magia. I suoi nemici gli hanno ucciso la moglie e rapito la figlia e lo hanno chiuso in un carcere in attesa della sua esecuzione capitale.

Il mondo è governato da maghe potenti che fanno capo a Triona, la più forte di tutte. La magia è preclusa agli uomini e se una maga partorisce un figlio maschio questi deve essere ucciso per evitare che la magia possa essere controllata dagli uomini.

Le donne del romanzo sono spietate e usano la magia per soggiogare il mondo. Anche all’interno della corte magica non è tutto rose e fiori e ci sono diversi rapporti incrinati, meschinità e rivalità.

Ailbhe riesce a liberarsi proprio nel momento in cui i suoi aguzzini lo stanno prelevando per ucciderlo pubblicamente. Una strana magia si sprigiona al solo nominare la sua povera moglie che egli stesso non sapeva fosse una maga. La loro unica figlia è probabilmente una maga elle stessa e viene rapita dalle maghe di Triona allo scopo di usarne e preservarne il potere.

Alberto De Stefano autore
Alberto De Stefano autore

Ailbhe richiama in modo inconsapevole una fitta nebbia che impedisce la vista a tutti tranne che a lui. La sua mole gigantesca, la potenza nel combattere e uno spadone magico ricevuto in dono dagli elfi lo rendono quasi imbattibile. Egli partirà alla ricerca della propria figlia e si ritroverà, suo malgrado, coinvolto nella ribellione degli uomini contro le maghe. La forza dell’uomo è aumentata dal potere magico che sembra una difesa lasciata dalla moglie al suo amato. Per questa sua capacità di strisciare nella nebbia viene soprannominato dalla folla MISTCRAWLER.

Il suo nome è leggenda. A lui si accompagnerà un altro nome che fa tremare coloro che compiono il male per la sua leggendaria disposizione d’animo nel proteggere i deboli. L’uomo è noto come Colm Il Nero.

Anche di Colm è narrata in breve la storia personale. Il personaggio vi entrerà nel cuore in pochissime pagine. La sua capacità strategica, la sua precisione con l’arco e le frecce e con i pugnali lo renderà un alleato prezioso.

Anche per lui la vita ha avuto una storia dolorosa e la sua risposta al dolore è il servizio. C’è un grande insegnamento nella vita di questo personaggio. Invece che divenire un mostro orribile in cerca di vendetta la sua vita viene messa la servizio dei deboli.

Altri personaggi che combattono al fianco di Ailbhe si accorgono di quanto assurda sia la guerra e di come la violenza con la quale vorrebbero liberare il mondo dalla magia non sia meno brutta della violenza perpetrata dalle donne che detengono il potere magico.

Gli eroi del libro sono tutti molto umani. Ailbhe è sconvolto dall’orrore lasciato dietro di sé dopo il combattimento. Finisce persino per vomitare dopo aver osservato il massacro da lui compiuto. Non è un supereroe che uccide i cattivi senza che questo gli appesantisca l’anima.

Ho letto fra le righe qualcosa che mi ha fatto molto riflettere. A volte ci dimentichiamo che anche l’eroe positivo compie azioni orribili in guerra e che questa non è mai la strada per la costruzione di un mondo migliore. Grazie Alberto!

La storia è narrata in modo perfetto: i capitoli sono fluidi, mai noiosi e brevi al punto giusto. Viene sempre voglia di leggerne un altro non appena si è terminato quello che si stava leggendo.

Alberto De Stefano ha una grande esperienza nel catturare l’attenzione del proprio lettore. Si potrebbe dire che è proprio lui Ailbhe (Alberto) che con un magico filo di nebbia si attorciglia alle caviglie di chi legge e lo intrappola trascinandolo magicamente fino all’ultima pagina del romanzo!

Grazie di cuore ad Alberto per la consueta fiducia nel consegnarmi questo suo nuovissimo romanzo. L’ho letto con particolare piacere e mi sembra davvero uno dei suoi migliori lavori. Lo consiglio vivamente!!!!!