Recensione di Perpetual Life One di Linda Talato

Ringrazio Linda Talato, giovane autrice del racconto dal titolo PERPETUAL LIFE ONE, per avermi chiesto di recensirlo. Ho trovato una scrittura fluida e uno stile accattivante. Complimenti e buona fortuna per i tuoi prossimi lavori!

Due parole sul racconto…senza SPOILER!!!!!!!

Perpetual Life One di Linda Talato
Perpetual Life One di Linda Talato

Tamara Duerres è una PERPETUA, una persona cioè che ha scelto e ottenuto di essere eterna grazie ad un farmaco che blocca l’invecchiamento del corpo. La scelta dell’autrice per raccontarci le vicissitudini dei perpetui è quello di far incontrare Tamara Duerres con il giovane giornalista Alfredo Rapalli per un’intervista esclusiva. Nell’intervista Alfredo entra in sintonia con Tamara e ne comprende le ragioni, la ascolta con sincerità e le solleva dei quesiti importanti non al fine di raccontarli al pubblico, ma spinto da reale curiosità per una scelta, a suo parere, da non prendere alla leggera.

Chi sono i perpetui e cosa vuol dire per una persona divenire eterno? L’immortalità è un dono?

Nel momento dell’intervista la scelta di vivere per sempre appare a Tamara Duerres giusta e la vive con serenità. Lei appartiene al primissimo gruppo di volontari che hanno sperimentato il farmaco che li rende immortali.

Intervistatore e intervistata si confrontano sul cambiamento di prospettiva. Lei ritiene di poter vivere infinite vite. La sua scelta nasce da una forte delusione d’amore. Il suo primo e vero amore è un uomo di nome Francesco. Lei non tollera la sua pacatezza e le loro divergenze sul senso del tempo la portano a lasciarlo e vivere in eterno.

Si può davvero vivere per sempre lasciando morire gli altri intorno a noi senza pagarne le conseguenze? Le persone eterne cambiano il loro approccio alla vita e lo stesso fanno le persone che sanno di questa loro scelta.

L’autrice fa immaginare a Tamara la possibilità di non temere più il passare del tempo e, per tale ragione, non avere timore di ricominciare ogni volta da capo. Studiare per imparare un nuovo mestiere, viaggiare, vivere sempre nuove vite.

Dopo tanti anni le persone che avevano scelto di essere perpetue iniziano a soffrire le loro condizione e riflettono su di essa. Qualcuno cerca una soluzione violenta per smettere di vivere, altri fanno scelte diverse.

Torna il giornalista a raccontare molti anni dopo l’evoluzione di quella storia che lo ha reso celebre con la sua intervista a Tamara.

Quali cambiamenti siamo disposti a tollerare nella nostra vita? Invecchiare e perdere gli altri o se stessi è nell’ordine delle cose. Forse vivere per sempre non è una scelta saggia.

Dal mio punto di vista le persone che già spesso vivono pigramente pur sapendo che la nostra vita ha un termine, diverrebbero ancor più pigre se rassicurate da una prospettiva di eternità. Parlo per me stesso e mi rendo conto che molte cose che dovrei fare subito le rimando pensando che tanto c’è tempo…anche se non è vero. Se avessi un patrimonio infinito di tempo forse non farei proprio nulla…

Mi è piaciuta molto la storia e lo stile narrativo di Linda Talato, ma soprattutto mi sono piaciute le riflessioni e l’idea di poter usare una storia per pensare alla vita, al suo significato. Mi ha stupito vedere il suo punto di vista così diverso dal mio, ma forse dipende dall’età e dal fatto che entrambi siamo DI PASSAGGIO e non ETERNI!

Grazie Linda e buona lettura a tutti!

Comments

  1. […] già avuto il piacere di conoscere Linda Talato con il suo Perpetual Life One. Oggi vi proponiamo un romanzo in qualche modo collegato alla storia dei PERPETUI, ma che ha tutta […]

  2. […] anche Perpetual Life One sempre con Delos Digital, collana Distopyca, e Alienazione, racconto scritto a quattro mani con […]

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