Piccola recensione a Sotto i cieli di Roma

La poesia è una forma di narrazione davvero bella, ma difficile e non per tutti. Ho avuto il piacere di conoscere per caso la giovane e brava autrice di poesie di cui abbiamo avuto modo di introdurre il libro d’esordio. Sto parlando di Valeria D’Annibale e il libro è Sotto i cieli di Roma.

Anime frantumate


Siamo tutti
anime frantumate
sole
che si aggirano
tra i grovigli
di questo labirinto
alla ricerca
di un senso
alla ricerca
di se stesse
tutte chiuse
bramose
di annientarsi
l’una con l’altra
in nome
di un cieco egoismo
che chiamiamo
amore.

Sotto i cieli di Roma di Valeria D'Annibale
Sotto i cieli di Roma di Valeria D’Annibale

Ho, finalmente, potuto leggere le poesie contenute nel libro Sotto i cieli di Roma di Valeria D’Annibale che è stata così cortese da fornirmene una copia per recensione.

Ho aperto l’articolo con la poesia Anime frantumate perché mi ha colpito fra le tante scritte da Valeria. Le sue parole vanno sempre all’anima delle cose. Parla di pioggia, di Roma, del mare (moltissimo) e delle persone care. In ogni sua poesia c’è l’attenzione di una giovane donna che rimane colpita in positivo da un tramonto, così come devastata dagli orrori del mondo.

Le sue poesie sugli eventi drammatici degli ultimi anni sono belle e molto tristi. Parlano non solo di dolore, ma si interrogano sul perché ci sia tanto male nel mondo.

Anche in Anime frantumate l’attenzione di Valeria D’Annibale è rivolta alla ricerca del senso della vita e allo stupore triste di chi non comprende l’odio, ma lo capisce e ne è impaurita.

Dalle parole delle sue poesie si intravede una giovane piena di attenzione al prossimo. Roma è protagonista e madre. Fa continuamente da sfondo al suo osservare il mondo. Roma è immagine di un luogo in cui incontrare gioie e dolori di tutti, scegliere di odiare o accogliere, amare o distruggere.

Mi incoraggia leggere le parole di Valeria D’Annibale che rappresenta il presente e il futuro di Roma, dell’Italia e del mondo intero.

E chiudo con Cecità che ancora una volta mostra l’anima accorta di una giovane donna che ha a cuore il mondo intero e lo raccolta in poesia.

Cecità


Il mondo lacerato
impazzisce e trema
assetato di potere
annientato dall’odio
e non vede
non coglie
non comprende
la semplice bellezza
di un raggio di sole.

Ringrazio l’autrice per la fiducia e le auguro il meglio per il suo futuro.

Comments

  1. […] torna a scrivere per noi la bravissima Valeria D’Annibale autrice del libro di poesie Sotto i cieli di Roma di cui abbiamo scritto una piccola recensione! Ecco la sua recensione del romanzo La macchina del […]

  2. […] è la terra della narrazione, parliamo di musica, poesia (Valeria D’Annibale), romanzi, film e serie TV, videogames, teatro e scrittura per bambini e […]

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