Polistil videogame – retrogaming

Carissimi amici,

la mia mania di tornare indietro con la memoria non mi abbandona ancora. Lo so che ci sono centinaia di video su YouTube, podcast, articoli interessantissimi, interviste e molto altro sull’argomento, ma io ADORO i videogame del passato, amo ricordare le emozioni vissute da bambino e ho deciso di rendere omaggio al mio primissimo incontro con una console vera e propria alla fine degli anni 70.

Si tratta della console POLISTIL quella stessa che costruiva e costruisce la PISTE PER LE MACCHININE che tutti i bambini degli anni 80 hanno amato alla follia.

Pista auto POLISTIL
Pista auto POLISTIL

Giocare è sempre bello e fa sognare, immaginare, confrontare con gli altri. Quando eravamo bambini il concetto di gioco era SEMPRE legato al confronto con gli altri perché i giochi si facevano insieme.

In realtà, però, anche allora i primi videogame potevano essere giocati anche in solitaria o, come si direbbe oggi, in single player. Questa modalità che prevede che tu possa giocare contro il computer e non contro un avversario umano, come era consuetudine allora, era una vera e propria novità.

Qualcuno dirà che esisteva il SOLITARIO con le carte, ma direi che a parte quello, i giochi erano sempre da fare almeno in coppia.

Nella CONSOLE POLISTIL c’erano solo quattro videogame ed erano tutti rigorosamente in bianco e nero:

  • – TENNIS
  • – FOOTBALL
  • – SQUASH
  • – PELOTA
VIDEOGAME POLISTIL
VIDEOGAME POLISTIL

Pelota era l’unico in SINGLE PLAYER per cui giocavi contro un muro…non esattamente contro un avversario impersonato dal computer, ma quasi.

I giochi erano davvero basici, ma tutti ci divertivamo un sacco. Per usarlo dovevi collegare la console al TV a tubo catodico.

TENNIS Polistil
TENNIS Polistil

Per ognuno dei quattro giochi potevi ridurre la misura della racchetta e modificare la velocità del gioco stesso.

La console è del 1978 e costava 38.000 lire! Non saprei dire se fossero tanti o pochi, ma io sono fra i fortunati bambini che la possiede ancora oggi anche se non so se funzioni e dove mio padre l’abbia imbucata in casa loro!

Che dire? Un gioco semplice, ma che iniziava a mostrare le potenzialità dell’informatica anche se nessuno di noi comprendeva che quello fosse già un vero e proprio computer. Non era programmabile come un COMMODORE VIC 20, ma era pur sempre un home computer.

E voi che ne dite? Qualcuno ha giocato con questa console? Sicuramente avrete avuto di meglio…tipo ATARI 2600, ma qui si è fatta la storia del videogame!