Ancora un libro per ragazzi che va benissimo anche per gli adulti. Il libro è opera di Rosario Esposito La Rossa di Napoli, il primo libraio di Scampia (1988).
Il titolo del romanzo – Siamo tutti Capaci. Falcone e Borsellino trent’anni dopo – è tratto dal testo di una canzone di CAPAREZZA contro la violenza dal titolo FUCK THE VIOLENZA.
Io, lo sapete, sono di Palermo. Mi colpisce sempre il punto di vista di chi non è di Palermo sui fatti di mafia che ferirono la mia terra tanti anni fa.
La storia è quella di una classe che viene portata in gita d’istruzione a Palermo a fare un TOUR dei luoghi in cui Giovanni Falcone, Paolo Borsellino e tutti coloro che hanno combattuto la mafia hanno vissuto. Il professore che li accompagna è un precario, eppure ha deciso di portarli in nave da Napoli a Palermo per mostrare loro i luoghi dove la mafia uccise con efferatezza gli uomini dello Stato. Ha deciso di raccontare loro le persone dietro i ruoli, di andare oltre i magistrati e mostrare loro i padri, le madri, le persone che hanno amato e combattuto contro tutto e tutti in nome della libertà.
Bellissima la parte in cui i ragazzi riflettono insieme e scrivono una lettera al professore dicendo che le altre classi sono andate in gita a Praga, Barcellona e così via. Lui, invece, li ha portati a Palermo. Gli altri sono andati in discoteca e loro in carcere dentro l’UCCIARDONE a vedere l’aula bunker quella del Maxi Processo!
Loro, che sono la classe degli indisciplinati, quelli che nessuno avrebbe mai portato in gita, sono a Palermo con un professore precario con un cuore immenso che si è preso la responsabilità e ha deciso di insegnare loro questa bellissima cosa con l’esempio.
Un libro che fa riflettere, informa e colpisce per la immediatezza del messaggio.