Che anno il 2020….lo sappiamo tutti che è stato tremendo per via del CORONAVIRUS…il LOCKDOWN e mille altre cose come la crisi economica, la distanza sociale, le mascherine e tutto il circo….però come ogni anno ha delle cose belle che abbiamo provato a raccontare.
Nel corso del 2020 ha preso corpo il progetto musicale realizzato a distanza con il mio gruppo di sempre. Le persone che hanno lavorato a questo disco non lo hanno sempre fatto in modo consapevole. Ci sono state persone che lo hanno solamente ispirato, altre lo hanno costruito passo dopo passo…al telefono, in videochiamata, con il cuore, la mente e le mani…suonando o criticando…ascoltando, provando a capire le intenzioni del nostro FAST FORWARD…il nostro primo CONCEPT ALBUM non ancora pronto…ma definito.
Ci sono state persone care che sono partite per luoghi molto lontani, altre persone che si sono fatte nuovamente vive nella mia vita, qualcuno ha avuto un figlio, qualcuno solo guai…
Il 2020 lascia un sacco di morti nelle vite di chi resta. Warlandia ha provato a narrare ciò che accadeva, ma non sono stato abbastanza incisivo. Il mio quasi silenzio è stato dettato dal non voler parlare a sproposito.
Alla fine, però, il Natale arriva comunque, anche in queste condizioni. Non puoi fermare il tempo, puoi solo assecondare il flusso e provare a nuotare tra i flutti in continua mutazione.
Auguro a tutti di riuscire in quello che più li ispira, li muove come persone, li motiva come individui a fare sempre meglio.
Buon Natale anche se è un anno orribile per tanti versi. Non riesco a non fare a tutti gli auguri. Spero che tutto si risolva presto o tardi.