Ancora una versione della mitica famiglia Addams è arrivata al cinema da pochi giorni e io sono andato con mia figlia a vedere il film, armato di allegria, pop corn e voglia di ridere!
La versione italiana ha voci straordinarie, fra le quali la riconoscibilissima Loredana Berté che interpreta una nonna in forma smagliante:
- Virginia Raffaele >> Morticia
- Pino Insegno >> Gomez
- Eleonora Gaggero >> Mercoledì
- Raoul Bova >> zio Fester
- Luciano Spinelli >> Pugsley
- Loredana Bertè >> nonna Addams
Il film è divertente e i personaggi sono molto fedeli alla tradizione.
TRAMA
Gli Addams sono una famiglia molto strana, ma divertente. Amano gli orrori e tutto ciò che gli altri rifuggono! Da sempre vengono cacciati da ogni luogo da folle inferocite con in mano forconi e fiaccole. Morticia e Gomez si sposano e vogliono a tutti i costi trovare una dimora alla loro famiglia che gli sia congeniale.
Trovano un vecchio manicomio abbandonato e abitato da uno spirito maligno e si insediano in quella che loro definiscono una dimora deliziosa. Qui crescono i loro figli Mercoledì e Pugsley insieme a tanti altri personaggi storici come la Nonna, lo zio Fester, cugino Itt (il mostro peloso che non parla!) e l’immancabile maggiordomo mostruoso Lerch.
La vita scorre monotona, ma serena dentro i confini della dimora Addams, ma la piccola Mercoledì è insoddisfatta e vuole conoscere il mondo esterno. Qui entra in gioco una ragazzina che diventerà la sua migliore amica: Parker!
Sua madre è un agente immobiliare senza scrupoli che ha ristrutturato un intero quartiere e vuole venderlo fino all’ultimo appartamento ad ogni costo. Si tratta di Margaux Needler, donna senza scrupoli disposta a tutto pur di riuscire nel suo intento che prova ad imporre l’UNIFORMARSI come linea di vita ideale.
Gli Addams rappresentano l’esatto contrario e mostreranno a tutti di che pasta sono fatti. Fra risate e piccoli orrori divertenti si faranno amare anche dai più piccoli.
La scena in cui Lurch attacca a cantare in falsetto vale il prezzo del biglietto!
Alla fine c’è persino un messaggio sulla diversità e sull’importanza di non uniformarsi e amare tutti anche se diversi da noi.
In sala c’era una bella atmosfera: i bambini ridevano a crepapelle e anche qualche adulto (io per esempio…) e alla fine quando è partita la canzone che tutti conosciamo che è ormai la SIGLA degli Addams…tutti hanno tenuto il tempo battendo le mani…un vero spettacolo!
Andate a vederlo con i vostri figli, ma anche se non li avete passerete un pomeriggio divertente ricordando gli originali Addams del 1964!