Pochi giorni fa ho visto questo bellissimo film cartoon e sono rimasto folgorato.
Dilili a Parigi – Trailer in italiano
Parigi bella e dotta, Parigi corrotta…
Con queste parole si salutano e si riconoscono l’uno l’altro i MASCHI MAESTRI.
Dilili è un bambina per metà canaca e per l’altra metà europea. La sua pelle è troppo scura in Francia e troppo chiara in Nuova Caledonia, come lei stessa dirà per spiegare il suo disagio nello scoprirsi diversa dagli altri.
Vive a Parigi durante l’Esposizione Universale del 1889 di Parigi. La bambina ha ricevuto un’educazione alla francese molto sofisticata. E’ istruita, parla molto bene in francese, ha modi da nobile ed è innamorata di Parigi. Desidera, soprattutto, conoscere delle persone nuove ed è così che fa amicizia con il giovane intraprendente Orei.
Sullo sfondo di una fastosa Parigi di fine 800, con immagini foto realistiche sulle quali si muovono personaggi volutamente cartoon style, si svolge l’incredibile storia di Dilili.
I Maschi Maestri sono una società segreta che rapisce donne e bambine per sottometterle e piegare la loro volontà e dignità a piacimento di maschi che si ritengono superiori per natura.
Dilili è una ghiotta occasione per i Maschi Maestri che iniziano a seguirla per rapirla e ridurla in schiavitù come le altre.
Dilili diventa amica di Orei, ragazzo francese molo generoso e talentuoso, che la porta in giro con la sua tricicletta per mostrarle la bellezza di Parigi e farle conoscere delle persone meravigliose.
Nella loro splendida avventura, Dilili e Orei incontrano personaggi del calibro di Toulouse Lautrec, la cantante lirica Emma Calvé, Matisse, Rousseau, Debussy, Eiffel, Zeppelin e molti altri ancora.
Bellissime immagini conducono lo spettatore dalla Torre Eiffel al Moulen Rouge, passando per vicoletti pieni di poveri o attraverso splendide vedute della città che vi faranno innamorare di Parigi.
Nel film ci sono diversi spunti di riflessione che vengono portati all’attenzione di chi lo guarda con la mente aperta. Si parla di diversità, si immigrazione, di diritti negati, di amicizia, di arte, scienza e bellezza.
Dilili a Parigi risveglia i sensi. Fa venir voglia di viaggiare, leggere, scrivere, dipingere e usare la testa.