Hermione Granger e i diritti degli elfi domestici

Fa sorridere, ma anche riflettere la curiosa parentesi che si legge in Harry Potter e il calice di fuoco quando la giovane strega Hermione Grenger scopre chi sono gli elfi domestici e come vivano da schiavi dei maghi da secoli.
La piccola strega resta molto delusa dal comprendere che anche a Hogwarts chi cucina per lei, lava, stira, pulisce l’intera scuola e altro ancora, lo fa in silenzio, nel nascondimento e senza ricevere alcuna paga in cambio.

Harry Potter e la pietra filosofale

La ragazza decide che è il momento di fare qualcosa per difendere i diritti degli elfi domestici e si butta a capofitto in una ricerca in biblioteca per conoscere la storia, le ragioni e le leggi che hanno comportato una situazione simile per le povere ignare creature.

Dobby, l’elfo domestico di Harry Potter

Dopo giorni di studio affronta i suoi due amici Henry e Ron e gli comunica di aver fondato il CREPA: Comitato per la Riabilitazione degli Elfi Poveri e Abbrutiti. I due ragazzi restano interdetti e non sanno se ridere o prendere sul serio l’amica che non scherza affatto.

Hermione porta avanti la sua battaglia con i piccoli mezzi di persuasione che conosce adatti alla sua età e condizione. E’ interessante vedere come la Rowling riesca ad inserire problematiche sociali come questa in un modo così leggero e apparentemente scherzoso.