Gli abitanti delle isole Fiji raccontano che in un passato lontanissimo nel loro arcipelago nessuno possedesse il fuoco, ad eccezione del gigante di Rotuma. Questo essere celava le fiamme nel proprio corpo e non intendeva dividerle con nessuno. Viveva in una grotta, scaldata col proprio respiro.
Un giorno alcuni giovani coraggiosi decisero di rubargli il fuoco. Si introdussero nella caverna mentre il gigante dormiva e posero davanti alle sue labbra un fascio di foglie secche. Quando le foglie cominciarono a bruciare, il gigante si svegliò e i giovani fuggirono in un’altra caverna.
Il gigante ne chiuse l’imboccatura con una grande pietra, ma i giovani riuscirono a spostarla. Allora la creatura introdusse la testa nello spazio che si era creato per bruciarli col suo fiato, ma i ragazzi prontamente spostarono il masso, fracassandogli il cranio.
Enrico Di Giacomo