Harry Potter una fine inaspettata

Ho finalmente terminato l’ultimo libro della saga di Harry Potter e i colpi di scena sono davvero talmente tanti che non so da quale cominciare.

Probabilmente la cosa che più mi ha colpito non è il peccato di Albus Silente, ma l’onesto coraggio di Severus Piton. Il professore più odiato da Harry e amici, alla fine del libro si svela essere un vero eroe con un coraggio da leone che non ha mai tradito la sua promessa d’amore verso Lily, madre di Harry.

Il suo è un personaggio che l’autrice ha volutamente circondato di un alone di mistero, dotandolo di caratteristiche fisiche e caratteriali che lo avrebbero reso antipatico a chiunque, ma che alla fine lascerà ad Harry i suoi ricordi mostrandogli tutto il suo amore e la sua dedizione verso Lily.

Harry da adulto che accompagna il figlio al binaria 9 e 3/4

E’ strano, ma tenero allo stesso tempo vedere che la storia si conclude 19 anni dopo i fatti che portarono Lord Voldemort alla morte. I ragazzi di un tempo sono i genitori di nuove creature e la storia, il rispetto e il coraggio vengono ricordati nei nomi che i loro figli prendono.

Mi ha particolarmente colpito la scelta di dare ad uno dei maschi il nome di Albus Severus in ricordo dei due grandi Presidi di Hogwarts che furono per Harry guide e padri in tempi e modi molto diversi.

La storia del maghetto inglese è finita e penso che ne sentirò la mancanza anche se è bene che ogni storia abbia un termine.