Il leprecauno o leprecaun è una creatura fantastica della tradizione britannica e irlandese. Il nome è di significato incerto. Probabilmente è traducibile in italiano come “spiritello acquatico” oppure come “mezzo corpo”, alludendo alle ridotte dimensioni di questa creatura o alla sua natura in parte materiale e in parte spirituale. Sembra che i leprecauni abitassero le isole britanniche e l’Irlanda prima dell’arrivo dei celti e che facessero parte del cosiddetto Tuatha De Dann, il popolo delle fate.
La tradizione vuole che vivano in solitudine in luoghi sperduti, però non mancano racconti in cui vengono descritte comunità di leprecauni. Le loro principali attività sono costruire scarpe e custodire tesori. Indossano giacca, pantaloni alla zuava, panciotto, grembiule da calzolaio, scarpe con fibbia d’argento e cappello a tricorno. Hanno la barba lunga e fumano la pipa.
In un’antica leggenda romana si parla di un leprecauno e della sua famiglia, si tratta di Buffetto Minè, che insieme alla moglie Minora e ai figli Minuglio e Minuglia aiuta un anziano solo a tenere in ordine la casa.