Proprio ieri ho iniziato (e finito) Five Survive di Holly Jackson, di lei avevo già letto la trilogia di Come uccidono le brave ragazze (CULBR) e l’avevo adorata.
TRAMA
Sei ragazzi partono per un viaggio durante le vacanze di primavera, quattro di loro verranno raggiunti da dei compagni di classe mentre gli altri due sono il fratello maggiore di una di loro e la sua fidanzata mandati dalla madre per sorvegliarli ma che si faranno una vacanza per i fatti loro. Viaggiano in Camper e ad un certo punto la rete telefonica inizia a non andare più così sbagliano strada e si ritrovano in una viuzza isolata da tutti, cercano di fare inversione ma forano una ruota, però c’è la ruota di scorta e anche il cric e così la cambiano, risalgono tutti sul camper e… boom si sentono dei suoni sordi: gomme a terra e serbatoio bucato! Lì fuori c’è un cecchino che parla con loro attraverso un walkie-talkie. La cosa più inquietante? Sono le persone giuste nel luogo giusto e al momento giusto.
Questo libro mi è piaciuto molto perché a mio parere è molto intrigante e io personalmente non riuscivo a staccarmi, ha una scrittura facile ma bella e lo stile ricorda vagamente (per ovvi motivi) CULBR, i personaggi sono molto caratterizzati e diversi tra loro e mi hanno acchiappato tanto, in particolar modo Simon: l’aspirante attore che è ubriaco tutta la notte e continua a stemperare gli animi con battutine fuori luogo, rimanendo comunque un ottimo amico nel momento del bisogno.
Un altro personaggio che mi ha intrigato molto è Arthur che mi ha confuso per tutta la narrazione non facendomi capire bene il suo ruolo nel gruppo.
Non mi è dispiaciuta neanche la “protagonista” Red e dico “protagonista” tra virgolette perché non c’è una vera e propria protagonista ma la storia è per lo più incentrata su di lei, ma anche gli altri personaggi hanno il loro discreto spazio.
Forse avrei approfondito di più la figura di Maddy che poteva dare tanto secondo me ma che è uscita fuori solo alla fine e in un modo potremmo dire particolare.
Detto questo non trovo altri punti negativi e per me è un buon thriller.
Spero di avervi incuriosito. COSTANZA