Due chiacchere fra chitarristi – Tecnica vs passione

A dicembre 2017 ho avuto modo di parlare Davide chitarrista della band degli Iridyum (https://www.facebook.com/Iridyum-37397434262) di Palermo che, fra le altre cose, è un caro amico.

Lui è un grande appassionato, ma soprattutto e un chitarrista metal dedito alla tecnica. Ovviamente se chiedete a lui il suo punto di forza non è la tecnica, ma in realtà è bravissimo.

Tecnica vs Passione – chitarre

Suono la chitarra dal 1990, ma la mia tecnica non è per nulla evoluta. Certo dopo tanti anni ho migliorato parecchio su diversi fronti, ma non posso dirmi un chitarrista tecnico. Per questo motivo ho dovuto trovare un motivo per continuare a definirmi un chitarrista seppur a livello amatoriale.

Ho trovato come sempre la risposta nella mia enorme passione. La passione può soppiantare la tecnica? Non sempre…però ha una importanza fondamentale nell’esperienza musicale.

Secondo Davide se non hai almeno un livello tecnico minimo non puoi fare musica. Ovviamente quando lui pensa al livello minimo è molto diverso da quello che intendo io. Ognuno ha le sue soglie e il suo modo di percepirsi.

Io ascolto un mucchio di cose, ma sono innamorato di musica semplice e in particolare amo i Foo Fighters. Loro affondano la loro storia nel punk rock e, quindi, hanno delle tecniche molto più semplici di quelle dell’heavy metal. I riff sono potenti, ma gli assoli quasi non esistono. Gli arpeggi hanno un ritmo forsennato, ma un tempo piuttosto standard, mentre nell’heavy metal ci sono tempi complessi oltre che velocissimi. Il numero di battute per minuto sono tantissime (BPM), ma anche sul tempo si usano i tempi dispari e molte altre complicate.

Eppure io fatico a trovare una band che possa trasmettermi emozioni potenti come quelle che mi danno i Foo Fighters. Ovviamente l’amore per una band è fatta di mille cose e non può essere spiegato.

In ogni caso io credo che la tecnica sia indispensabile, ma che quelli che hanno più passione che tecnica possano soppiantare i super tecnici per mille ottimi motivi.

Uno fra tutti è che il cuore è più importante delle mani nella musica.

Alcuni la pensano al contrario. Voi che ne dite?