La notizia più entusiasmante fuoriscita dal Blizzcon 2011 inerente il mondo di World of Warcraft è sicuramente il prossimo rilascio dell’ennesima espansione di gioco chiamata Mists of Pandaria. Il gioco è in prenotazione online e costerà 39 euro e 90 centesimi…40!
Il nome PANDARIA ha una forte assonanza con Pandora, mondo bellissimo di cui abbiamo ammirato paesaggi, creature e popoli nel colossal 3D dal titolo AVATAR.
A mio parere la scelta di un suono così simile non è casuale. Sicuramente c’è un forte legame con la scelta del nuovo popolo (razza) che verrà introdotta nel gioco, ma il richiamo al verdissimo mondo di PANDORA è, a parer mio, voluto dagli autori del gioco.
I Panda sono creature molto particolari e in Warcraft hanno già rivestito un ruolo particolare. Il panda è simbolo dell’oriente, delle arti marziali (vedi anche il film di animazione Kung Fu Panda e relativi) e di simpatia.
In Frozen Throne aveva caratteristiche uniche: bevitore di birra accanito, poteva colpire con velocità e forza i nemici come un vero maestro di arti marziali.
A giudicare dal trailer che gira su youtube e sul sito ufficiale di Blizzard, pare che il popolo dei Pandaren non si discosterà di molto da questa immagine. L’idea che possano essere legati a una nuova classe (Monaco) di cui impareremo a conoscere le caratteristiche è semplicemente perfetta.