Ancora una creatura della fantasia spiegata dal nostro Enrico. In particolare questa creatura è richiamata nel terzo volume di Percy Jackson e gli dei dell’Olimpo, intitolato La Maledizione del Titano.
Vediamo di cosa si tratta:
Nei bestiari medioevali la manticora era una creatura fantastica col corpo di leone, la testa umana con tre fila di denti, ali, voce a trombetta e coda di scorpione con un aculeo velenoso centrale e altri laterali scagliabili.
Questa creatura impressionante veniva collocata dagli scrittori in un’area indeterminata dell’Oriente, tra l’India e l’Etiopia. Si credeva, infatti, che questo essere vivesse nei luoghi aridi e caldi. La sua voce, secondo alcune fonti, era simile al sibilo di un rettile e aveva il potere di ammaliare chi la ascoltava, che veniva così divorato.
Vari sono stati i tentativi di identificare questa creatura con un animale reale, ma senza successo. Non si può escludere che sia lo sviluppo del mito del lamassu, ossia della creatura dal corpo di toro e la testa umana, cara alle civiltà mesopotamiche.
Singolari le analogie tra la manticora e la leucocrora, una bestia col corpo di asino, petto e zampe anteriori di leone, zampe posteriori di cervo, testa umana con un solo corno bipartito e un solo dente oppure tre grossi denti.
Enrico Di Giacomo