Ancora un personaggio nato dalla fervida fantasia di Alessia Fiorentino nel suo SITAEL, la seconda vita.
Il capitano delle guardie, capo di Cheyun e Qennel, si chiama Ranten ed è un giovane e affascinante umano, non uno sharepho.
Si il capo della guardia delle terre degli sharephi non è uno del popolo, ma una persona che è entrata a far parte della gente del luogo e che si è guadagnato una fiducia tale da potere addirittura comandare su creature del popolo sharepho.
Ranten è un comandante duro e determinato che, sin dall’inizio, mostra i denti quando qualcuno o qualcosa prova a mettersi sulla sua strada. Con un altissimo senso del dovere e del gruppo, Ranten non esiterà a mettere la sua vita nella mani di Etenn quando capirà l’enorme missione che ha da compiere.
Non si tirerà mai indietro neanche quando capirà che Etenn è troppo giovane e immaturo per il ruolo di Hayel che lo condurrà nella battaglia finale contro il Male in persona, il figlio del Diavolo, Qurasch.
Soltanto verso gli ultimi capitoli si capirà chi realmente è il capitano Ranten, quali siano le sue origini di giovane pirata e come abbia potuto guadagnarsi una tale fiducia dal popolo sharepho.
Ranten ed Etenn sono in continua competizione, ma la stima che nutrono l’uno per l’altro crescerà di avventura in avventura.