La fenice

La fenice è un uccello mitico simile all’aquila reale col piumaggio multicolore: il collo color oro, il corpo rosso, la coda azzurra e rosa, le ali oro e porpora.

La fenice

Possiede due piume rosa e azzurre sul capo e tre piume rosa, azzurre e rosse che si dipartono dalla coda. Il becco è affusolato, le gambe lunghe.

Associata in epoca antica al sole, forse è la versione fantastica di un uccello realmente esistito in Mesopotamia e in Egitto.

Si credeva che dopo aver vissuto cinquecento anni, la fenice morente volasse in cima a un albero di quercia o a una palma e che li costruisse un nido con erbe aromatiche, quindi si faceva incendiare dal sole, mentre cantava meravigliosamente.

Tra le sue ceneri allora si formava un uovo, che, covato dal sole, in tre giorni si schiudeva e lasciava uscire una nuova fenice.

Questa creatura è presente in moltissime culture occidentali e orientali. Fu associata alla risurrezione della carne, all’immortalità, all’energia vitale.

Si diceva che ne esistesse un solo esemplare maschio, che viveva in un’oasi nel deserto dell’Arabia.

Per questo era anche detta Araba Fenice.

Enrico di Giacomo