Ricetta elfica: TRONCO DI CASTAGNE

Tanto tempo fa un caro amico scriveva per noi le famose ricette della NONNA ORCA...

Night elves Warlandia.it

Adesso, a distanza di tanti anni, riproponiamo un piccolo assaggio…le ricette sono assolutamente vere e possono essere cucinati piatti molto buoni e scritti in maniera simpatica….vi diamo di seguito un breve ASSAGGIO.

Breve storia del piatto:

Come è noto a tutti lo scontro tra orchi ed umani ha dai tempi dei tempi insanguinato le nostre terre, ma ciò non ha escluso che il nostro maltrattato pianeta non fosse dimora per altre genti di stirpe assai nobile e morigerata.

Tal popolo, gli Elfi, che si guardò bene dal dare nell’occhio, decise di rimanere in disparte e di non avere nessun contatto con genti così cocciute e violente…così gli umani li fecero entrare nell’immaginario collettivo della letteratura di miti leggende e profezie ……più considerate una favola che la proiezione e trasfigurazione di fatti avvenuti o da lì da venire……(Triste la cecità che causò ciò che ben conoscete ormai tutti).

Questo piatto si inserisce proprio nella loro tradizione che è fatta di armonia con se stessi e la loro amata natura da cui traggono forza, vigore, e consolazione e per la quale, con estrema riluttanza, sono disposti a battersi con inaspettata veemenza.
Le castagne, note bacche di alberi secolari, rappresentano un elemento insostituibile nella loro nutrizione fatta di piatti generalmente sopraffini.

Si tramanda che gli umani usassero, prima della loro illuminazione, tale bacche come cibo per i maiali e che gli orchi ne ignorassero l’esistenza perché troppo lontane dalla loro visuale fatta di carni animali ma soprattutto umane.

Per i non morti non c’è discussione considerato il fatto che essi non distinguono granché fra ciò che è animato e ciò che non lo è…….

La preparazione è piuttosto semplice però la difficoltà sta nella preparazione degli ingredienti e nella loro freschezza… considerato i loro palati sopraffini…buon divertimento

Ingredienti: 1 Kg castagne
125 g cacao amaro
10 g Vaniglia
150 g di zucchero
100 g di burro
2 cucchiai colmi di zucchero a velo
mezzo bicchierino di rum
scorza di limone
latte q.b.
mezza tazza di caffè

Le quantità descritte sono sufficienti per 10 umani, 20 elfi, 5 orchi, 1 non morto.

Preparazione:

Si lessano le castagne, rigorosamente provenienti da castagneti incontaminati, in un calderone appositamente preparato, mi raccomando ben nascosto tra gli arbusti per evitare di dare nell’occhio.

Aggiungere un pizzico di sale ed attendere 20-25 minuti meglio assaggiare per esserne certi. Una volta sbucciate e ripulite le castagne aggiungete 150 g di zucchero, un pizzico di vaniglia ed il cacao fino ad ottenere una pasta uniforme; a questo aggiungete il rum, la scorza di limone tritata in precedenza.

Per rendere la pasta omogenea e compatta potete diluirla a piacere con del latte magico elfico però mi raccomando con parsimonia per evitare che si diluisca eccessivamente.

Preparazione crema di burro:

Da parte lavorate 100g di burro con l’aggiunta di 2 cucchiaini di zucchero a velo; quando l’impasto risulta cremoso aggiungete mezza tazza di caffè espresso.

Confezione del dolce:

Distendete l’impasto di castagne su una superficie di carta da forno o carta di alluminio ben oliata, fino a raggiungere lo spessore di un centimetro; dopo di ché spalmate la crema di burro a formare un secondo strato molto più sottile.

A questo punto con estrema delicatezza arrotolate il multi strato in modo da costituire un tronchetto di albero con la tipica farcitura a girella. Una volta sistemata la forma mettetela a riposare a ridosso di una sorgente di acqua cristallina (Frigorifero) per un paio d’ore per poi servirla fresca.

Nonna Orca