L’ultima predica: i personaggi

Blogtour “L’ultima predica

Seconda tappa: I personaggi del romanzo

Prosegue il BLOGTOUR organizzato da NPS EDIZIONI per parlare del libro L’ultima predica di Alessia Francone.

Su Warlandia.it vediamo chi sono i personaggi principali del romanzo L’ultima Predica.

Raniero da Albinea

Giudice al seguito del podestà Ermanno da Reggio, amministra la giustizia nel Comune medievale di Monteviverna. Giurista colto e scrupoloso, ha studiato diritto a Bologna, una delle maggiori università del tempo. È un uomo benevolo, misurato, ma anche fermo e autorevole ove ciò si renda necessario: il suo scopo è quello di servire la Giustizia con onestà, indipendenza e buon senso. Credente ma non fanatico, moderato nelle sue opinioni politiche, è dotato di equilibrio, acume e comprensione dell’animo umano. Uomo di riflessione e di studio più che di azione, si circonda volentieri di libri e pergamene, ma sa apprezzare anche un buon piatto di cinghiale accompagnato da un calice di vino.

Arrigo Buonforte

Cavaliere del podestà e migliore amico di Raniero. Cavaliere gagliardo e prestante, capelli biondi e occhi cerulei ereditati dall’ascendenza materna di origine normanna, ha un innegabile successo con le donne. Scanzonato, ironico, simpatico e leale, è la “spalla investigativa” di Raniero, a cui è legato da una forte e sincera amicizia.

Frate Rinaldo da Firenze

È un religioso dell’Ordine dei Frati Predicatori (domenicani). Possiamo immaginarcelo con il caratteristico abito dell’Ordine, tunica bianca e cappa nera con cappuccio. Appare severo, cupo, introverso: c’è chi lo ammira per la sua vita rigorosa e quasi ascetica, ma la sua inflessibilità ispira anche soggezione e disagio. Eccellente predicatore e teologo, gode di una certa fama e attira pubblici numerosi ai suoi sermoni. Viaggia accompagnato dal suo segretario, frate Nicola dei Gherardi.

Oddone e Ubaldino dal Pozzo

Oddone è un vecchio nobile ghibellino, ma è soprattutto un padre che non comprende e non condivide le scelte di suo figlio Ubaldino, un giovane indeciso e pieno di dubbi in merito alle proprie vere aspirazioni.

Alberto dei Corradini

Nobile di famiglia ghibellina, ricchissimo e potente, sfoggia abitualmente abiti preziosi e risiede in un palazzo signorile; sicuro di sé, esprime potere anche con un solo sguardo. È molto orgoglioso della figlia Savia, bella e determinata. È un nemico giurato di Ruggero della Rocca, il capo della parte guelfa.

Goffredo Spadoni

Goffredo è il classico magnate aristocratico: magnanimo e arrogante, audace e violento, liberale e cortese ma anche iracondo e superbo, insofferente alle leggi e alle regole che non siano le proprie, ma anche amante della cultura e delle cose belle, fedele agli Hohenstaufen e nostalgico di Federico II, di cui ha visitato la corte siciliana, aperta e cosmopolita.

In bocca al lupo all’autrice per il suo romanzo!