Torniamo a parlare di un libro che sta facendo furore anche in versione cinematografica. Si tratta del secondo volume della trilogia The Hunger Games dal titolo La ragazza di fuoco.
Suzanne Collins riprende a tessere le trame nel mondo di Panem, dove Katniss e Peeta escono vincitori dagli Hunger Games nella 74esima edizione, primi nella storia dei giochi a vincere insieme per uno stratagemma di Katniss. Le regole, infatti, dicono che il vincitore debba essere uno solo.
I vincitori non tornano nell’arena, ma diventano Mentori dei futuri combattenti. Il presidente Snow capisce la potenziale pericolosità di Katniss come simbolo di una potenziale rivolta. Già 74 anni prima il distretto 13, ormai spazzato via da tempo, aveva provato a rivoltarsi, ma si era trattato di un movimento di ribelli esclusivamente di quel Distretto.
La vittoria della giovane coppia di innamorati risveglia, invece,in tutta Panem un clima di rinnovato odio verso Capitol City e i suoi odiosi Giochi.
Snow fa in modo che tutti i vincitori delle precedenti edizioni dei giochi ancora in vita tornino nell’arena. La notizia è terribile, ma questa volta Katniss è determinata a mantenere in vita Peeta in cui vede un possibile leader del movimento dei ribelli per la sua capacità di eloquio e forza di persuasione.
L’arena è diversa dal consueto e il suo meccanismo segreto riserva immensi pericoli: in pochi giorni molti dei Tributi vengono decimati dagli stessi pericoli presenti nell’arena. La battaglia, però, sembra non essere come di consueto fra 24 persone.
“Non dimenticare chi è il tuo vero nemico” – è la frase che Haymitch, mentore di Katniss e Peeta, dice loro prima che entrino nell’arena ricordando loro che gli altri tributi sono pedine di un meccanismo di cui anche loro fanno parte senza possibilità di scelta.
Il libro è ben scritto, rapido e molto accattivante. Questo secondo volume è volutamente non autoconclusivo, come avrebbe potuto essere il primo. La conclusione apre la strada al terzo ed ultimo volume della trilogia in cui scopriremo come si concluderà l’avventura dei nostri eroi.
Un bel regalo per Natale per una persona che ami la fantasia, l’avventura e le storie ben scritte.